Siamo Andreina e Sergio. Viviamo a Milano, in Lombardia, Italia. È aprile 2020. Come tutti, assistiamo attoniti al dramma che sta coinvolgendo tutta l’umanità e sconvolgendo il mondo intero.
Non abbiamo più certezze, quotidianità, normalità. Abbiamo congelato ogni progetto. Rinchiuso nel cassetto desideri e sogni. Siamo reclusi tra le mura di un appartamento che giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, diventa sempre più piccolo e soffocante.
Come tutti cerchiamo di resistere, aiutandoci con piccole cose a riempire il tempo, tutto quel tempo ritrovato che fino a ieri definivamo prezioso e non avevamo: leggiamo un libro per viaggiare, ascoltiamo la musica per isolarci, rivediamo un vecchio film per sognare, curiamo un vaso di fiori sulla finestra perché è vivo, guardiamo il cielo dove sono tornate le nuvole e gli uccelli, udiamo il silenzio innaturale delle nostre città…
Eppure… c’è uno scrigno, uno scrigno prezioso da cui possiamo attingere tanti momenti di gioia: è lo scrigno dei nostri ricordi. Ricordi che ora abbiamo tutto il tempo di riscoprire, di ripercorrere, di rileggere.
Ecco allora che in questa domenica immobile, torniamo con la mente e il cuore a ripensare ad un momento tra i più gioiosi, sereni, felici e significativi della nostra vita insieme: il nostro matrimonio
Ci siamo sposati a New York: era il 30 agosto.
Per scelta abbiamo voluto una cerimonia intima, per di più all’insaputa delle rispettive famiglie e degli amici a noi più cari.
Non era più tempo per abiti bianchi, cerimonie e banchetti, siamo “grandi”!
Ci siamo sposati a New York: una città che ci ha sempre affascinato seppur nella sua frenesia, ma d’altro canto siamo milanesi!
Al nostro arrivo a fine agosto, la Grande Mela ci ha accolti con 40° soffocanti, un cielo bianco lattiginoso, un’afa opprimente e snervante.
Ma il 30 agosto, inaspettatamente, si è alzato un vento straordinario che ci ha ridato fiato e leggerezza. Spazzata via la calura, il cielo è riapparso blu, limpido e trasparente, tutte le cose hanno ripreso un colore vivido, la città è stata avvolta da una luce spettacolare: la luce e la gioia, quello che più ricordo di quel giorno …
Ci siamo sposati a New York al City Clerk: quanti eravamo! quante coppie! di tutti i colori, le razze, i generi e le età ma tutti accomunati da quell’unico sentimento che è l’AMORE!!!
E chi ci ha accompagnati in questa indimenticabile, bellissima esperienza? Paola Rossi
Una volta scelto di sposarci a NY, abbiamo attivato molti contatti ma Paola (per la sua forma mentis “milanese” ?!?) ci era da subito sembrata molto seria, affidabile, precisa e competente.
Una volta conosciuta … si è poi rivelata cordiale, empatica, disponibile e sempre presente!
Sì, tanto presente: nei mesi precedenti il matrimonio l’abbiamo stressata con mille richieste, dubbi, domande e lei ci ha sempre risposto con sicurezza, stemperando ogni nostra incertezza.
Dai certificati italiani alla Marriage License, dal Consolato alla registrazione in Italia, tutto è stato gestito nel migliore dei modi… E che dire di tutti i suggerimenti e consigli: dalle foto sotto l’iconico Ponte di Brooklyn alla cena di nozze al River Cafè, romantico e cool? Tutto perfetto!
Paola ci ha seguiti per mesi trasmettendoci calma e fiducia. Dai primi contatti fino al giorno del nostro matrimonio, perché non solo è stata la nostra amabilissima wedding planner ma, e la cosa ci onora molto, anche la nostra testimone di nozze e ha condiviso con noi la nostra immensa gioia.
Siamo “grandi” ma Paola ci ha aiutati a realizzare un altro progetto perché non c’è età per inseguire progetti e sogni che ci riempiono la testa e soprattutto il cuore
Grazie Paola