Sposarsi sul ponte di Brooklyn

Sposarsi a New York, sul famoso Ponte di Brooklyn, è il sogno di molte persone.

Infatti riceviamo molte richieste di promessi sposi che si immaginano la propria cerimonia sulla passerella del ponte, con lo sfondo dello skyline di Manhattan e di Wall Street mentre pronunciano il loro “yes, I do”!

Chi è già stato a passeggiare su quel ponte sa che la realtà è un po’ diversa da come molti la pensano e la immaginano. Intendiamoci, il Ponte di Brooklyn offre davvero una vista mozzafiato ai tanti turisti e newyorkesi che ogni giorno lo percorrono per fare una delle passeggiate più famose di New York, ma bisogna poi fare i conti con due fattori dei quali bisogna tenere conto quando si vuole organizzare la cerimonia di matrimonio: il rumore e la folla.

Il Brooklyn Bridge, infatti, è un ponte maestoso, costruito nei primi anni del secolo scorso e strutturato su due livelli: sotto passano ben sei corsie per le macchine (tre verso Manhattan e tre verso Brooklyn) e, più in alto, c’è poi una passerella divisa a metà tra traffico pedonale e ciclisti. Questo vuol dire che, con il passaggio continuo di pedoni e biciclette, lo spazio a disposizione per la cerimonia risulta estremamente ridotto.

In corrispondenza dei due piloni del ponte la passerella si allarga e offre quindi uno spazio più adeguato, ma bisogna camminare un po’ (circa 500/1000 metri) e comunque contendersi il panorama e gli scorci migliori con i tanti turisti che a ogni ora del giorno e della notte affollano il ponte.

Inoltre, a parte appunto sotto i famosi piloni, il ponte non offre alcun riparo dal sole o dalla pioggia e spesso c’è anche molto vento. La colonna sonora della cerimonia sarà quindi costituita da motori rombanti, clacson, vociare dei turisti, campanelli dei ciclisti e di tanto in tanto anche qualche sirena di ambulanze o pompieri.

Tutto questo non rende impossibile l’impresa ma certo si tratta di una situazione meno romantica e intima di come magari l’avevate immaginata.

Un modo per ‘limitare’ questi inconvenienti è celebrare il matrimonio al mattino presto, quando ancora il ponte pedonale non è invaso dai turisti, anche se si dovranno comunque fare i conti con il traffico di macchine e di camion dell’ora di punta.

E’ quindi possibile sposarsi sul Ponte di Brooklyn?

Certamente l’importante è sapere esattamente a cosa si va incontro onde evitare di rimanere delusi.

La nostra offerta in alternativa prevede di officiare la cerimonia nel sottostante Brooklyn Bridge Park e subito dopo recarsi a fare mille foto spettacolari proprio sull’amato Ponte.

Il Brooklyn Bridge Park è un parco relativamente nuovo che è stato sistemato insieme a tutta l’area di Dumbo e che rimane collegato a Manhattan proprio dal ponte di Brooklyn. È questa l’area dove si arriva quando si percorre il ponte da Manhattan verso Brooklyn. Il parco è piacevolmente verde con vari alberi che offrono riparo da un lato del ponte dove in fondo si scorge anche la Statua della Libertà.
Dall’altro lato sono invece stati ristrutturati i vecchi magazzini del cotone dove approdavano le navi mercantili e la zona è fatta dei tipici mattoni rossi nel tipico stile di Brooklyn. E’ stata creata una zona pedonale con tanti negozietti e ristoranti per tutti i gusti e le tasche.

È sicuramente una piacevole gita da fare appena fuori Manhattan per godersi lo skyline di Wall Street in una zona completamente diversa.

Oltre che in macchina, a piedi, in bici o in metro, si può raggiungere in pochi minuti anche con i battelli che partono da downtown a Manhattan.

Parlando con i miei sposi ho realizzato che tanti ancora non la conoscono e invece è una zona che vale sicuramente la pena di scoprire anche per godersi la cerimonia in tranquillità con un incredibile vista davanti agli occhi!